Legata da fili, stretta al letto,
ho proprio un brutto aspetto.
I capelli sempre più bianchi,
gli occhi ormai troppo stanchi,
non riesco ad aprirli, sono sedata,
come una televisione spenta, oscurata,
non sono più utile, la mia vita è finita,
ma non preoccupatevi, rinasco a nuova vita.
Sarò libera da catene, sarò libera di volare,
senza sofferenza sarò io a potervi badare,
sarò amica e consigliera,
sarò un silenzioso angelo,
veglierò su voi da mattina a sera.
Sarò li per voi, sono sincera,
e lascio a tutti voi i miei cinque baci nel vento,
che possano giungere sempre a tutti
ed in ogni momento.
Cattychan
Mariella 26/11/2021
Un ricordo che riaffiora
Un ricordo che riaffiora
La tua mano che mi sfiora
La tua costante presenza
E poi, infine, la tua imprevista assenza.
Sparire schioccando le dita
Senza remore, è finita.
Brucia all’inferno
Hai portato l’inverno.
E mentre io tremo dal freddo, sola
La tua anima brucia, brucia ancora.
Soffri, dimenati, diventa carbone e poi cenere
Io starò qui seduta a guardare
Perché adesso riesco finalmente a capire, a vedere
Che sei solo un infimo essere.
Cattychan