Consiglio

Ricetta "goccia di relax":
Una volta svegliati, andate ad aprire l’acqua calda nella vasca da bagno, accendete lo scalda-ambiente e spostatevi verso la cucina.
Preparatevi una tazza di latte, e mettetela in microonde, per due minuti.
Sistemate i vostri vestiti in bagno, in modo da averli caldi ed a portata di mano dopo il bagno.
Portate latte e mottino, o biscotti, in bagno.
Immergetevi nell’acqua calda (se preferite la stemperate, e ci mettete sali da bagno o bagnoschiuma)
e godetevi la vostra bevanda e le vostre leccornie succherose da dentro la vasca.
Non preoccupatevi di fare briciole, è una delle cose più belle starsene comodi e rilassati tra le briciole,
o ammirare le goccioline di latte che cadono nella vasca e si disperdono lentamente.
Fatemi sapere se diventerà un piccolo piacere della vostra vita, come lo è per me! Sorriso
                                                                                                                                       Cattychan
Published in: on 22 marzo 2010 at 12:45  Lascia un commento  

Passione

Se è stato un errore,
è stato un errore di forte passione;
è triste ammetterlo,
ma nei miei sogni adesso abbraccio tra le fiamme
dell’inferno
il suo corpo caldo
che sazia i miei desideri più ardenti.
Perché l’ho fatto?
Per evadere da questa monotonia,
forse mi sono stancata del lasciarmi trasportare sulle
note
di quella solita sinfonia
dolce dei tuoi baci,
forse è stata colpa della mia incoerenza,
ed è per quello che ancora non ho scrupoli di coscienza…
Ma non tornerei indietro,
dopo aver vissuto un’emozione così forte
di dolce dolore.
Regalami il tuo perdono, se puoi, seppure io non lo
meriti.
Forse potrà lavare via la vergogna,
il sapore dei suoi baci sulla pelle,
del suo profumo persistente.
O, forse, farà sentire me, colpevole assassina,
solo una povera sgualdrina.

                                                     
Cattychan

Published in: on 14 marzo 2010 at 23:14  Lascia un commento  

A Cristophe

Voglia di esplodere,
dopo aver letto le tue parole,
colpi dritti al cuore;
scoprire di condividere lo stesso dolore.
E’ come abbracciare qualcuno
di cui non sai il nome.
Afferrargli la mano,
portarlo lontano,
essere vicini anche nella lontananza
e dargli una speranza.

Grazie.

                                                  Cattychan

Published in: on 8 marzo 2010 at 18:26  Comments (1)