12 marzo 2011

Crick crack qualcosa si rompe di continuo,
una rigatura storta nei piani del destino,
poi il filo rosso spezzato,
muore ciò che non si pente d’esser nato.
Divento un nulla nell’infinito,
una foglia morta
che si adagia lenta in giardino,
secca arida
giaccio
qui in attesa di essere trasportata dal vento
verso mete lontane da questo tormento.
                                                              Cattychan.

Published in: on 13 marzo 2011 at 16:56  Comments (1)