Sogno di una notte di mezza estate

Il sogno più bello di sempre: avevo dei poteri psichici e non venivo accettata dai miei genitori cammorristi che mi facevano assistere ad un evento mafioso dicendomi di non raccontarlo a nessuno e io invece facevo un disegno e lo mostravo alla maestra. Mio padre però era dietro la porta dell’aula e mi portava a casa dicendomi che a quel punto doveva uccidermi ma non aveva il coraggio. Così mi legava a dei palloncini ad elio e sapevo che viaggiando per il mondo sarei potutO atterrare (ero un bel ragazzo magro e alto) anche sull’oceano e sarei morto affogato. Ebbene, per mia enorme fortuna caddi su un aliante con dentro uno straniero incomprensibile che mi accompagnò al porto della sua lontanissima città. Dopo anni imparai la lingua, conobbi una bella abitante del luogo e stavamo per mettere su famiglia, quando però decisi di far ritorno a casa per salutare i miei. Loro non erano neppure un po’ felici del mio ritorno e mi fecero trovare dei palloncini ad elio già gonfiati legati alla stessa finestra della mia partenza. Dove mi avrebbe portatO il vento adesso? Non ci crederete, ma ha squillato il telefono e mi sono svegliatA.

Cattychan

Published in: on 12 settembre 2014 at 09:49  Lascia un commento