NONNA FRANCESCA 13/11/16

Lacrime che non vogliono scendere,
la forza di chi non si voleva arrendere,
la salsa in conserva già condita,
la famiglia riunita,
mi mancano già le tue favolose melanzane con la menta,
la gente in fila dietro la bara camminava lenta.
Il prete che non sa nulla di te,
legge da un librone preghiere già pronte,
cambia solo il nome, non lo ricorda neppure a mente,
la “nostra sorella Francesca” era molto credente.
In piedi, seduti, il segno di pace,
avrei voglia di urlare “mia nonna li giace”,
guardo la bara sotto l’altare,
ma tutta sta gente, che c’è venuta a fare?!
Non c’era in ospedale, in clinica, in casa,
e adesso piange lacrime vuote in chiesa,
non c’era neppure quando nonna si è arresa,
sapendo che era giunto il momento,
disse “questa volta è finita, me lo sento”,
chiamava Nino, ma chiamava un pò tutti,
si sarà divertita guardandoci dal cielo,
perchè stavolta è finita,
ma è finita davvero.

Cattychan

Published in: on 18 dicembre 2016 at 22:20  Lascia un commento